Etichettatura ambientale

L’etichettatura ambientale: una legge per facilitare il riuso e il riciclo.

L’etichettatura ambientale consiste nell’aggiunta sull’etichetta di simboli e scritte di facile comprensione per aiutare il consumatore a capire come riciclare gli imballaggi dei prodotti acquistati.

Deriva dalla ricezione della normativa europea 2018/852 e applicata in Italia tramite il decreto legislativo 3 settembre 2020.

E’ entrata definitivamente a regime a partire dal 1 Gennaio 2023.

Questi simboli indicano il materiale di cui è fatto l’imballaggio affinché non sia mescolato con altri materiali e sia riciclato nel modo corretto.

Per ogni elemento dell’imballaggio si indica un simbolo e la dicitura che identifica il materiale. Ad. esempio la dicitura (FE) è sempre accompagnata dalla parola Ferro che ne esplicita la comprensione.

Non tutti i componenti dell’imballaggio devono essere indicati nell’etichettatura ambientale.

Sull’etichetta devono essere indicati i simboli degli imballaggi agevolmente separabili dal consumatore (il contenitore e il suo tappo ad esempio).

Al contrario il materiale di cui è composta l’etichetta stessa non deve essere indicato poiché l’etichetta non è separabile dal contenitore in modo agevole.

 

Etichettatura ambientale per i bancali in legno.
Etichettatura ambientale per il sughero.
Etichettatura ambientale per il ferro.
Etichettatura ambientale per il PET.

Simboli del riciclo: FE50 Legno, FE51 Sughero, FE40 Ferro, PET01 Plastica

 

Dove si trovano le indicazioni dell’Etichettatura ambientale?

Le indicazioni di etichettatura ambientale si possono trovare in etichetta o su supporto informatico.

Nel primo caso sull’etichetta del singolo prodotto troverò le diciture obbligatore per legge stampate accanto alle altre informazioni.

Nel secondo caso sull’etichetta troverò un QR code o un sito internet da cui potrò scaricare le informazioni.

I nostri prodotti

Troverete le indicazioni riguardanti l’Etichettatura ambientale nelle pagine dei singoli prodotti nella sezione IN BREVE.

Qui troverete le indicazioni relative agli imballaggi utilizzati e a come smaltirli.

In linea generale tutto il miele è composto da

Vaso: GL 70 raccolta differenziata vetro

Capsula: FE 40 raccolta differenziata metallo

L’olio extravergine d’oliva da

Bottiglia di vetro GL71 vetro verde raccolta differenziata vetro

Tappo PP 5 polipropilene raccolta plastica

Capsula alu41 alluminio e metallo raccolta differenziata.

E’ sempre necessario verificare le disposizioni del proprio Comune in merito alla raccolta differenziata.

Per saperne di più: Linee Guida del Ministero della Transizione Ecologica